Sabato 1 Aprile ha avuto luogo l’incontro di apertura della campagna elettorale e di stesura partecipata del programma elettorale della lista civica “Passarino un sindaco per amico”. Ci siamo trovati per raccogliere temi, progetti, bi-sogni (cioè sogni al quadrato) tra cittadini, abbiamo lavorato in 10 tavoli tematici. Abbiamo prodotto una grande ricchezza di contributi innovativi, abbiamo incominciato a sognare e progettare come desideriamo che questa nostra città sia tra 10-20 anni.
Qualsiasi processo di rafforzamento, trasformazione e sviluppo diventa realtà solo se lo sogniamo, costruiamo e realizziamo TUTTI INSIEME, ognuno nel suo settore, per la sua parte. I pensieri, i progetti e le indicazioni emerse nei tavoli tematici si uniscono a quelli che nelle prossime settimane raccoglieremo in tutti gli incontri di ascolto che si realizzeranno. Tutto questo materiale arricchisce il programma elettorale largo e inclusivo già realizzato e lo si potrà man mano ritrovare aggiornato sul sito www.passarino.it che lo staff ha allestito e sulla pagina Facebook che mi sostiene.
Al termine di questo incontro, come candidato sindaco, con le due liste che mi appoggiano sono pronto ad iniziare il mio impegno. Chiedo a coloro che non si sono ancora schierati e si riconoscono nei valori che mi contraddistinguono, di camminare al mio fianco . Vuol dire avere la volontà di sentirsi liberi dai vincoli del potere celato e occulto che trasforma questa campagna elettorale più in un ”ricordare come eravamo” piuttosto che ammettere che la volontà politica di questo ultimo decennio, è dimostrato, non ha avuto minimamente una visione progettuale e futurista.
Rivolgendomi direttamente a chi potrebbe voler fare questa scelta, dico: "Tutti/e voi siete persone conosciute e stimate e la mia figura non può che uscire rafforzata dal vostro appoggio. INSIEME potremo ribaltare questo vecchio modo di amministrare una città".
Alla domanda "ma chi te lo ha fatto fare?" non vi so dare una risposta, ma sono certo che lassù qualcuno mi ama e qui qualcuno mi vuole bene, condividendo le mie scelte a tal punto da sostenermi, perché come tanti hanno ricordato, abbiamo ancora un’altra occasione di lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato. ALLORA ZAINI IN SPALLA CHE LA META E’ LI’, DOPO LA CURVA.
Beppe Passarino
Nessun commento:
Posta un commento